Prezzi stabili per il mais, controtendenza rispetto a frumenti e soia

Mal comune mezzo gaudio: l’attuale situazione di mercato non sarà delle migliori per il mais, ma a quanto pare gli altri cereali e la soia se la stanno passando anche peggio. A fronte di un calo generalizzato dei prezzi che sta colpendo soprattutto il grano duro, infatti, il mais mantiene le sue posizioni, come riporta Obiettivo Cereali a Milano il mais convenzionale quota attorno ai 172-173 euro/t da diverse settimane mentre quello con caratteristiche superiori si aggira sui 175 euro/t. A Bologna siamo sui 170 euro/t.

In pratica il mais vale adesso quanto il frumento tenero. Situazione decisamente peggiore sui mercati esteri: il future di marzo ha perso oltre 10 cent/bushel nell’arco della settimana, chiudendo venerdì a 354,50 cent/bushel (127,63 euro/t). Più stabile la situazione a Parigi, dove il future di marzo ha chiuso venerdì a 146,25 euro/t. Il mais francese per pronta consegna quota ora 141 euro/t fob Bordeaux, la stessa quotazione del frumento tenero

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2024 Assomais, tavolo di confronto per la filiera maidicola • Credits Slowmedia